Ti è mai capitato di sentire parlare di pietre preziose e di pietre semipreziose e di non sapere con esattezza qual è la differenza?
Oggi sono qua proprio per questo e per sfatare alcuni miti che diffondono la convinzione che le pietre semipreziose siano meno belle di quelle preziose.
Quando si parla di gemme preziose e di gioielli la bellezza di un prodotto è data dalla bellezza è data anche dal taglio, dallo stile e dalla composizione di un anello, di un bracciale o di una collana: non è detto che le pietre semipreziose siano meno eleganti di quelle preziose.
La differenza sostanziale tra i due tipi di pietra è solo relativa alla rarità e alla durezza della gemma.
Qual è la differenza tra pietre preziose e semipreziose sta nella loro bellezza?
In tanti affermano che la differenza tra le pietre preziose e le pietre semipreziose si trovi nella loro composizione: secondo questa teoria si crede che le pietre preziose siano più cristalline rispetto a quelle semipreziose.
In gemmologia però, la distinzione tra pietre preziose e semipreziose viene fatta in base a due discriminanti:
- la rarità
- la durezza.
La durezza delle pietre viene misurata prendendo come riferimento la scala di Mohs.
Cos’è la scala di mohs
La scala di Mohs è un sistema di misurazione della durezza delle pietre: venne sviluppata dal mineralista Friederich mohs nel 1812 e viene utilizzata ancora oggi per misurare la resistenza di una pietra alla scalfitura.
La misurazione di Mohs si basa su una scala da 1 a 10 in cui nella prima posizione è presente la pietra più morbida, mentre nell’ultima posizione si trova la pietra più dura.
La disposizione delle pietre all’interno delle scala è stata effettuata secondo il principio in cui la pietra nella posizione superiore può essere scalfita da quella nella posizione inferiore.
Nella prima posizione della scala è presente il talco, all’ultima troviamo il diamante che è considerato la pietra più dura al mondo e la pietra preziosa per eccellenza.
Altre differenze tra pietre preziose e pietre semipreziose
Comunemente si crede che la differenza tra le pietre preziose e le pietre semipreziose sia il loro valore, si crede infatti che le pietre preziose, a priori, debbano avere un costo maggiore rispetto alle pietre semipreziose.
Questa convinzione però non è corretta.
Oltre alla rarità, e alla durezza, le pietre vengono valutate secondo altri parametri come la trasparenza e il colore.
In base a queste qualità, successivamente a un’analisi dettagliata di un gemmologo professionista, è possibile determinare il valore della gemma. Per questo motivo, sul mercato possono trovarsi pietre preziose che hanno un valore monetario inferiore ad alcune pietre semi preziose.
Quali sono le pietre preziose?
Ora che ti ho parlato delle principali differenze tra pietre preziose e pietre semipreziose, voglio scendere nel dettaglio e spiegarti quali sono le pietre preziose più comuni.
Ricorda che una pietra per esser valutata come preziosa deve corrispondere a determinate caratteristiche e questa è solo una distinzione convenzionale.
Ora vado dritta al punto le pietre preziose sono:
- il diamante: conosciuto come la pietra più famosa e preziosa del mondo
- il rubino: la pietra dal tipico e riconoscibile colore rosso scuro
- lo smeraldo: famoso per il suo colore verde è ance conosciuto come una variante del berillo.
- lo zaffiro: una pietra molto dura, seconda solo alla durezza del diamante, di un colore azzurro intenso.
Come riconoscere una pietra preziosa o semipreziosa
Riconoscere il valore di una pietra preziosa rispetto a quello di una pietra preziosa è impossibile a occhio nudo.
Per comprendere il valore della gemma acquistata è fondamentale avere un certificato redatto dall gemmologo professionista che ha analizzato la pietra.
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